Nel consolidato rapporto di collaborazione con l’Associazione Aiolfi e le sue attività, Storia Patria ha dato con piacere il proprio patrocinio ad una iniziativa che riprende due caratteristiche costanti della Liguria e suoi punti di forza: il felice incontro di poeti e paesaggisti. Di seguito si riporta uno stralcio della presentazione di Silvia Bottaro, presidente dell’Associazione Aiolfi, che illustra anche il manoscritto di una poesia di Ungaretti.
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Liguria, terra di poeti e artisti
L’idea di proporre alla nutrita sezione “Artisti e fotografi” dell’Associazione “R. Aioli”, no profit Savona di partecipare alla mostra ParolARTE, omaggio alla Liguria, nasce dal prodromo della rassegna svoltasi, con grande successo, presso l’Istituto Italiano di Cultura dell’Ambasciata italiana a Praga dove abbiamo allestito un’importante collettiva fotografica – “Mediterraneo. Un racconto per immagini, poesia e musica” – che dal 27 aprile al 18 maggio 2017 si poteva fruire nella locale Cappella Barocca.
Poesie e citazioni da alcuni poeti e cantautori liguri (selezione a cura di G. Gasparini e S. Bottaro): Angelo Barile, Francesco Biamonti, Enrico Bonino, Giorgio Caproni, Fabrizio De André, Gabriella Gasparini, Eugenio Montale, Angelo Novaro, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Camillo Sbarbaro, Luigi Tenco. La curatela di tale esposizione è stata del professor Giancarlo Pinto del Polo della Fotografia di Genova.
Questa idea di abbinare i versi di alcuni poeti alle immagini, suggestioni, forme e colori di certi artisti e fotografi ci è parsa alquanto stimolante e così, dopo lo stop forzato a causa della pandemia, abbiamo pensato di allargare tale riflessione alla Liguria tutta, dalle colline al mare, attraverso la sensibilità di alcuni poeti, non solo liguri, ma che sono stati incantati dai nostri muri a secco, dal panorama ligustro, dai colori delle nostre baie e spiagge, dalle pinete e dai boschi dell’entroterra.
Ancora una volta la mia idea è stata accolta dal Prof. Giancarlo Pinto che ha promosso un concorso fotografico dedicato ai libri che parlano di Liguria (di cui i migliori esiti saranno esposti in questa nuova mostra e inseriti nel suo catalogo) e dalla poetessa Gabriella Gasparini che ha scritto appositamente una lirica dedicata alla Liguria. Così la parola scritta (tra l’altro di importanti voci di questo settore, infatti, abbiamo scelto i seguenti poeti: Montale, Ungaretti, Luzi, Cardarelli, Alda Merini, Sbarbaro, Barile, Caproni, Fabrizio De André, Gabriella Gasparini) ha suscitato nei vari partecipanti immagini, colori, forme, sculture, ceramiche suggestive, poetiche nello stesso tempo.
Si ringraziano tutti gli artisti, fotografi e ceramisti che hanno scelto di esserci perché grazie a loro, con l’illustrazione dei vari versi, si scoprirà la Liguria sotto un nuovo punto di vista, facendocela amare ancor più e riconoscendone le diverse sue Bellezze e caratteristiche. Un altro “dono” è inserito in questa iniziativa: la musa suprema di Ungaretti, la poetessa Bruna Bianco, ha scritto una riflessione sulla necessità del “rinnovamento costante della parola” attraverso un inedito autografo del Poeta – “Cantetto senza parole” dell’ottobre 1957 – con alcune sue varianti. Poesia ungarettiana inviata alla Bianco, con dedica, nel 1967 a S. Paolo-Brasile. (…)
Silvia Bottaro
