La storia urbana savonese dell’Ottocento, sia nella città sia nelle fabbriche, e la ricerca attraverso le immagini fotografiche: saranno gli argomenti delle due ultime lezioni del Corso Introduttivo alla Ricerca Storica, i due venerdì 6 e 20 novembre 2015 (inizio ore 17.00, sala Consiliare dell’Istituto Boselli – Alberti, via don Bosco, Savona).
La ricerca storica come ricordo della memoria, delle nostre radici, delle vicende urbane e contadine del passato, il lavoro e i sacrifici dei nostri vecchi e quanto ci porta a volgere il nostro sguardo indietro, a ciò che è stato. Ritrovarsi per archivi e biblioteche consultando registri, libri antichi e moderni, quotidiani e periodici alla ricerca delle notizie che ci interessano.
Titolo azionario delle Funivie di Savona (1910)
Ma la ricerca non si limita solo alla frequentazione di questi luoghi di contenuto “cartaceo”. Ha la sua importanza anche l’ambiente esterno: vie, piazze e edifici di una città, le campagne circostanti; ovvero il territorio su cui si trovano le testimonianze e le prove di ciò che scopriamo negli scritti consultati.
I cambiamenti urbanistici di Savona saranno descritti con documenti inediti, si può dire palazzo per palazzo, da Giovanni Gallotti che ha studiato la documentazione esistente negli archivi cittadini ed ha verificato sul campo le emergenze architettoniche. Lo stesso capillare lavoro di ricerca riguardo agli insediamenti industriali è stato compiuto da Marcello Penner, il secondo relatore del pomeriggio del 6 novembre.
Una ricognizione tra le numerose migliaia di immagini savonesi tra Ottocento e Novecento sarà invece effettuata il 20 novembre da Franco Rebagliati, autore di una nutrita serie di volumi riccamente illustrati, e da Ivo Rossi, uno tra i più evoluti collezionisti di immagini savonesi che rappresentano per lui lo spunto per una riscostruzione storica.