Per gli istituti culturali e le associazioni il momento è difficile. Se a Savona si è sciolto il Casino di Lettura (fondato nel 1857), a Venezia rischia la chiusura il prestigioso Ateneo Veneto (1812), nostro corrispondente nello scambio delle pubblicazioni sociali.

La Società Savonese di Storia Patria è oggi il più antico istituto culturale savonese (1885). Un’attenta valutazione delle risorse ci ha permesso, finora, di tenere il passo con i tempi che cambiano, pur gestendo una sede costosa, una vasta biblioteca aperta a tutti gratuitamente e organizzando una variegata serie di iniziative.

Anche in questo momento l’unico nostro obiettivo è condividere le ricerche e i materiali storici di cui disponiamo: lo possono testimoniare questo stesso sito e coloro che ci inviano comunicazioni a cui rispondiamo con la massima sollecitudine. Ci anima la speranza di poterci prestissimo di nuovo incontrare di persona.

Il sistema più semplice di aiutarci è continuare a seguirci, come fanno i destinatari del nostro Notiziario mensile.

Un secondo modo è quello di ricordarsi di noi al momento di destinare il 5 per mille dell’Irpef: essendo savonesi, tutto il denaro di chi ci sceglie andrà al nostro territorio e non a eventuali lontane sedi centrali. Inoltre, ricordiamo che, essendo una «odv (organizzazione di volontariato)», chi ci vuole riservare una donazione ha diritto a vantaggi fiscali.

Ma il modo più efficace per stare con noi è l’iscrizione a Storia Patria: al collegamento sono indicate le modalità per poterlo fare. Ringraziamo i soci che già hanno provveduto per il 2021, a volte aggiungendo loro familiari, e ci auguriamo che tanti altri vogliano contribuire con noi allo studio, alla divulgazione e alla tutela del nostro meraviglioso territorio.

Il presidente, Furio Ciciliot

 

Condividi